Campionati europei di ciclismo: lo show di Nizzolo per il tris di Cassani

Podio Nizzolo Dèmare Ackermann
Il podio di Plouay: Nizzolo, Démare, Ackermann

Caro Giacomo Nizzolo, lo sappiamo: questa volta volevi goderti la maglia tricolore. Ma siccome sei forte, proprio forte, e hai pure la fortuna di avere intorno a te sempre compagni di squadra impeccabili, mettiti l’anima in pace. Quest’anno la maglia sarà bianca, bande blu tono su tono e stellette gialle. Non è male.

Gara corta a Plouay, Bretagna. 177 chilometri non troppo difficili, su un percorso fatto di saliscendi e qualche strappo duro ma breve. La Côte du Pont Neuf, ai -4km era cerchiata come rampa di lancio per eventuali tentativi nel finale da parte di chi non poteva giocarsela in volata. Annullata la fuga dei quattro attaccanti di giornata, Rajović (Serbia), Bernas (Polonia), Miltiadis (Cipro) e Dima (Romania), davanti al gruppo l’Italia rimane compatta a tenere la corsa. Visconti, Boaro, Ulissi, Trentin sono i nostri in prima linea. I francesi, loro sì che vogliono arrivare in volata con Démare favorito di giornata. Quindi, dai -60km anche loro si mettono in testa ad alzare il ritmo.

Nei pressi dell’ottavo passaggio a Plouay una brutta caduta di una ventina di corridori mette fuori gioco il velocista belga Philipsen. Lui ci rimette un dente, invece Van Avermaet e Vanmarcke hanno via libera e si lanciano in una serie di scatti tutti annullati dagli azzurri. Ci sono anche gli olandesi a fare un po’ di bagarre e, tra loro, un nome su tutti: Van Der Poel. Al penultimo giro porta anche via un gruppetto con dentro tre azzurri, ma si arriva alla fine con il gruppo dei migliori a ranghi compatti, grazie ai nostri che si prodigano a rintuzzare ogni tentativo.

Volata
Nizzolo, sprint al fotofinish

I francesi, in casa, ci tenevano tantissimo e ormai per loro il più era fatto. Ma Ballerini lancia lo sprint a Nizzolo che al fotofinish è primo. Battuto Démare. Terzo Ackermann. Una vittoria di squadra. Tutti bravi gli azzurri di Cassani che incassa il terzo successo consecutivo ai campionati europei, dopo le vittorie di Trentin e Viviani negli scorsi anni.

Laura Carletti